SANIFICAZIONE IMPIANTI U.T.A
PERCHE’ FARE L’INTERVENTO?
- La cattiva manutenzione dei canali dell’aria degli impianti di climatizzazione, provoca un incremento delle polveri sottili negli ambienti indoor, aumentando la possibilità di veicolare e amplificare la diffusione di virus. Oltre ad essere “terreno” fertile per la proliferazione di batteri, muffe e virus all’interno dei canali dell’aria e degli impianti di condizionamento, si deposita infatti anche particolato polveroso. Si rende quindi necessario eseguire trattamenti di pulizia dei canali dell’aria e delle condotte degli impianti, regolarmente.
FASI:
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– Ispezione approfondita delle varie condotte
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– Pulizia specializzata dei vari componenti, dei filtri e delle griglie.
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– Controllo dei cuscinetti di trasmissioni dei ventilatori.
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– Assemblaggio dei componenti smontati per la pulizia
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– Disinfezione di tutto l’impianto
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– Report fotografico dell’intervento.
Il DLeg. n° 81/2008 relativo alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il problema della corretta igiene degli impianti di trattamento aria è considerato in modo più attento ed efficace.
Nell’Allegato IV del Decreto, intitolato “Requisiti dei luoghi di lavoro”, al comma 1.9.1, dedicato all’aerazione dei luoghi chiusi, si prevede testualmente:
1.9.1.4 Gli stessi impianti devono essere periodicamente sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e sanificazione per la tutela della salute dei lavoratori.
1.9.1.5 Qualsiasi sedimento o sporcizia che potrebbe comportare un pericolo immediato per la salute dei lavoratori dovuto all’inquinamento dell’aria respirata deve essere eliminato rapidamente.
Il successivo articolo 64 comma 1° lett. a) del Decreto a precisare che colui che ha la responsabilità di provvedere che ciò avvenga è il Datore di lavoro.